L’azienda si è evoluta passando dal settore petrolifero a quello idroelettrico, prima di dedicarsi al settore fotovoltaico a partire dal 2012.
Queste svolte le hanno permesso di reinventarsi costantemente e di rimanere un protagonista chiave nel settore energetico.
Editoriale
Vianney de l’Estang,
Presidente del Consiglio di Amministrazione
Tutto iniziò negli anni ’30 quando l’imprenditore Charles Marsot sviluppò un’attività nel settore petrolifero attraverso la SPTI (Société Pétrolière et Technique d’Investissement): si occupava di raffinazione, import-export, ecc.
In seguito, negli anni ’70, la SPTI vendette l’attività petrolifera per passare al settore idroelettrico. Questo fu il primo passo del gruppo verso le energie rinnovabili. Per circa 30 anni, il gruppo ha sviluppato progetti di centrali e dighe idroelettriche.
Dal 2012 in poi, il gruppo ha cercato di contribuire alla transizione energetica in maniera ancora più profonda. Fu in questo momento che il Gruppo unì le proprie forze a quelle  di Vianney de l’Estang, laureato all’École Polytechniqe, il quale, dopo aver fatto esperienza in Engie e Poweo,  era pronto a lanciare una nuova roadmap. Sotto la guida di Vianney de l’Estang, il gruppo, ribattezzato Smart Energies, è diventato rapidamente uno dei leader nel settore degli impianti fotovoltaici su tetto, dapprima in Francia e poi in altri paesi europei.
Oggi il gruppo sviluppa, finanzia, costruisce e gestisce impianti solari su tetti, strutture ombreggianti per parcheggi e terreni di dimensioni ridotti ed inquinati. Il DNA di Smart  è la gestione di progetti di medie dimensioni con un basso impatto ambientale, un’alta approvazione locale e molteplici vantaggi per il territorio, sia per i proprietari dei tetti (agricoltori, autorità locali, ecc.) che per le imprese locali (muratori, falegnami, elettricisti, carpentieri, ecc.). Nel 2023, Smart Energies è diventata un’azienda orientata alla missione, con l’obiettivo di perpetuare il suo approccio originale e a basso impatto sul territorio.
Ad oggi, Smart Energies ha costruito e messo in funzione oltre 700 impianti solari con una capacità totale di oltre 200 MWp e ha più di 1.000 progetti nel suo portafoglio, principalmente in Francia, Italia e Grecia. Per finanziare la sua crescita, il gruppo ha raccolto fondi nel corso del tempo da diversi partner finanziari (Rgreen Invest, Plenium Capital e Swen Capital). Conta circa 100 dipendenti, molti dei quali sono anche soci grazie ai diversi programmi di partecipazione azionaria dei dipendenti.
Il gruppo sta lavorando attivamente per espandersi in altre regioni e ha recentemente finalizzato i suoi primi progetti di accumulo. Per il futuro continuerà a innovare e reinventarsi, come ha sempre fatto, per rimanere un protagonista della transizione energetica.
La nostra storia
Swen e Plenium acquisiscono una partecipazione nella società.
RGreen rinnova il proprio sostegno.
Acquisizione di una partecipazione in RGreen.
Lancio dell’attività di stoccaggio.
Primo impianto solare in Grecia.
Lancio dell’espansione europea.
Primo impianto solare in Italia.
Primo impianto solare su tetto in Francia.
Espansione nelle nuove energie rinnovabili.
SPTI diventa Smart Energies.
Riposizionamento strategico verso l’energia idroelettrica.
Viene fondata SPTI, società specializzata nel settore petrolifero.
Affidati a Smart Energies e diventa protagonista della transizione energetica.